Un coniglio | |
Un pugno di olive taggiasche | |
Due foglie di alloro | |
Due rametti di rosmarino | |
Qualche acino di pepe intero | |
4/5 spicchi d'aglio | |
La scorza di mezza arancia | |
Tre pomodori maturi | |
Vino bianco secco q.b. | |
Extravergine Terre Rosse q.b. |
La cacciatora di coniglio con le cicerchie è piatto dai sapori decisi da consumare con un rosso di media struttura ma anche un rosè non guasta…
1. | Qualche ora prima di cucinare il coniglio (tre/quattro o se potete una notte intera), mettetelo a profumare in una bacinella con alloro, due spicchi di aglio schiacciato, pepe, aghi di rosmarino, olive nere (meglio se taggiasche), la scorza di mezza arancia e pezzi di pomodori maturi privati dei semi |
2. | La coratella del coniglio, invece, tagliatela in listarelle sottili e riponetela di fianco ai pezzi di carne. La cicerchia invece dovete solamente lessarla, possibilmente nel brodo vegetale per dare al legume più sapore |
3. | Quando la carne sarà bel profumata, prendete la coratella del coniglio e cuocetela nell’extravergine Terre Rosse insieme ai due spicchi di aglio schiacciati e la foglia di alloro che avete messo nella marinata |
4. | Dopo qualche minuto aggiungete i pezzi di coniglio e continuate a cuocere fino a quando i pezzi non risulteranno ben rosolati. A questo punto bagnate con del vino bianco secco e quando questo è evaporato aggiungete i pezzi di pomodoro e le olive della marinata |
5. | Lasciate terminare la cottura per circa quaranta minuti, aggiungendo del brodo di cottura delle cicerchie qualora la carne tendesse a seccarsi |
6. | Trascorso il tempo stabilito i pezzi di coniglio saranno cotti, quindi toglieteli dall’intingolo e metteteli da parte |
7. | Nella casseruola con il fondo di cottura, invece, aggiungerete la cicerchia ben scolata che farete insaporire nel sugo per circa venti minuti |
8. | Adesso potete servire, ponendo al centro un mestolo di cicerchie e sopra du pezzi di coniglio per piatto. Non resta che mangiare, buon appetito! |
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